Informare per fidelizzare: la Farmacia Digitale
La salute è definita come lo stato fisico dell’uomo in assenza di malattie. Ma, ad essa preferiamo la definizione dell’OMS, che nel 1948 definì la salute come “uno stato di completo benessere fisico, sociale e mentale, e non soltanto l’assenza di malattia o di infermità”. La salute non viene dunque considerata una condizione astratta, ma un mezzo finalizzato ad un obiettivo, un acceleratore che permette alle persone di condurre una vita produttiva sul piano individuale, sociale ed economico. La salute è una risorsa per la vita quotidiana e non lo scopo dell’esistenza. Qui si inserisce il nuovo concetto di Farmacia Digitale.
Sempre più italiani si rivolgono ai canali digitali per cercare informazioni sulla salute e il benessere. Rispondere a questa domanda è un imperativo per le farmacie. Secondo il report We are Social 2022, il 33,5% degli italiani naviga per risolvere problemi o trovare prodotti legati alla salute. Rispondere a questa domanda digitale è diventato un imperativo per le farmacie, che devono adottare soluzioni innovative per rimanere competitive. Questo significa che la farmacia può raggiungere un vasto pubblico di potenziali clienti se si concentra sulla creazione di contenuti divulgativi di qualità ma soprattutto facili da consumare.
Verso la transizione digitale: il futuro della farmacia
L’informazione degli italiani su temi di salute passa dal web, ma medici e farmacisti sono le figure autorevoli cui si rivolgono, anche prima di effettuare l’acquisto di un prodotto. Queste le evidenze di una survey condotta dall’Istituto Ipsos. Benessere e prevenzione hanno veicolato, negli ultimi anni, l’attenzione e l’interesse dell’85% di italiani, con una percentuale raddoppiata rispetto al 42% del 2016 e comunque con un sensibile incremento rispetto al 73% del 2020. Dove si informano? Restano referenziali il medico di medicina generale (66%), lo specialista (50%), la farmacia (30%), scelta soprattutto dai più giovani (18-34 anni).
Un canale quest’ultimo in netta crescita e sempre più apprezzato: verso il farmacista gli italiani (61%) nutrono infatti elevata fiducia e la farmacia, balzata in avanti del 75% nell’indice di gradimento dopo l’esperienza pandemica, si conferma il primo accesso per i disturbi lievi (45%) e l’acquisto di prodotti da banco. In parallelo, un italiano su due cerca informazioni su internet (51% nel 2022, 47% nel 2020), con una percentuale stabile in tutte le fasce di età, compresa quella dei senior (42%). Risulta quindi necessario costruire una sinergia tra il canale digitale e quello umano, tale da fidelizzare l’utente e renderlo cliente attivo della farmacia.
Entra nel mondo digitale con Top Quality Pharmacy
Per accompagnare il farmacista in questa transizione digitale non è sufficiente un fornitore di servizi standard, ma un’azienda in grado di fornire un’assistenza commerciale innovativa che si concentra sui nuovi canali digitali e allo stesso tempo non trascura i canali tradizionali. Un’azienda come Top Quality Pharmacy, in grado di assicurare una disponibilità a 360° verso il cliente dopo la vendita. Un’azienda che ha ricevuto per i suoi device la certificazione Industria 4.0.
TQP mette a disposizione una serie di servizi post-vendita finalizzati sia a garantire un afflusso continuativo ed importante di potenziali nuovi clienti, sia ad offrire un’assistenza di qualità nella loro attività. Ad iniziative che consistono in attività di geo-marketing da svolgersi direttamente sul territorio, se ne affiancano altre che prevedono il ricorso a nuovi canali digitali. Non accontentatevi della normalità, Top Quality Pharmacy è pronta ad accompagnarvi in questo nuovo modo di fare farmacia.